martedì 10 marzo 2009

La repubblica romana

Le famiglie patrizie di roma non sopportavano che alla guida della loro città ci fosse un re etrusco.Perchè sul trono doveva starci una persona che nemmeno era nata a Roma invece che le famiglie che discendevano dai padri fondatori di Roma.Volevano più potere.Così approfittarono della debolezza degli Etruschi,che erano stati sconfitti dai Greci in Campania,e istituirono la repubblica(il termine deriva dal latino res publica che significa cosa di tutti e questo ci fa capire che alla repubblica potevano partecipare tutti i cittadini).Questo avvene nel 509 a.C.
E così da che il potere era nelle mani di un re,il senato decise di affidarlo a due consoli.I due consoli rimanevano in carica un anno e avevano il compito di:governare la città,comandare l'esercito e tenere i rapporti con le popolazioni.Altra regola importante fu quella del diritto di veto,cioè che se uno dei due consoli non condivideva la decisione dell'altro essa non veniva messa in atto.Questo fu importante perchè in questo modo il potere di governare non ricadeva su uno solo.Per facilitare il compito dei due consoli,in seguito,si aggiunesero al governo dei magistrati(questori...),funzionari pubblici che avevano il compito di amministrare la ricchezza e la giustizia.
VIAGGIO NELLA STORIA
Quando la città doveva andare in guerra,per governare l'esercito,il potere non veniva affidato ai due consoli bensì ad uno solo.All'epoca il condottiero di guerra si chiamava dittatore(dalla parola latina dictare<<comandare>>).Le sue decisioni non avevano il diritto di veto.Nonostante ciò rimaneva in carica 6 mesi.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.